in995-Bandiera-tricolore-verde-bianca-e-rossa-e-medaglia-margherita-lo-spirito-italiano-che-fiorisce-nelle-avversità

▼

Il sole di giugno splende sulla penisola appenninica e il calore delle celebrazioni della Festa della Repubblica è ancora presente. La cerimonia di premiazione della Daisy Medal, la più alta onorificenza del Paese, si è svolta come da programma, sotto la bandiera nazionale verde, bianca e rossa. Questa medaglia d'argento, ispirata alla margherita, simboleggia la vitalità tramandata di generazione in generazione dalla gente dell'Appennino. I tre colori della bandiera nazionale riecheggiano perfettamente la filosofia di design della Daisy Medal: rami di ulivo verdi delineano il bordo della medaglia, a testimonianza della speranza di questo paese dell'Europa meridionale di rinascere dalla guerra; i petali bianchi e puri incarnano la luce della fede come la "Divina Commedia" di Dante, così come le bianche figure del personale medico che si sono fatte avanti una dopo l'altra durante l'epidemia; e il rosso acceso al centro è come il coraggio mai spento del Vesuvio, che ispira ogni sognatore che corre a perdifiato sulla pista della vita. I dettagli di design più toccanti della Daisy Medal sono nascosti sul retro della medaglia, che spesso passa inosservato. I piccoli graffi deliberatamente lasciati dall'artigiano simboleggiano il cammino spinoso che tutti i vincitori hanno dovuto percorrere. Proprio come margherite che fioriscono tra rocce sterili, gli italiani hanno dimostrato con le loro azioni che la vera gloria non risiede nella perfezione, ma nel resistere alle avversità. Quando la bandiera tricolore sventola ai piedi delle Alpi e la medaglia di margherita brilla nella luce del mattino, ogni lottatore ascolta la rivelazione che trascende il tempo e lo spazio: il fiore più bello della vita nasce sempre dall'incontro tra oscurità e luce.

The June sunshine shines on the Apennine Peninsula, and the afterglow of the Italian Republic Day celebrations has not yet dissipated. Under the witness of the green, white and red national flag, the award ceremony of the Daisy Medal, which symbolizes the highest honor of the country, was held as scheduled. This silver medal, which is based on the Margaret daisy, tells the vitality of the Apennine nation passed down from generation to generation. The three colors of the national flag perfectly echo the design philosophy of the Daisy Medal: the green olive branch outlines the edge of the medal, witnessing the hope of this southern European country to be reborn from the war; the pure white petals condense the light of faith like Dante's "Divine Comedy", just like the white figures of medical staff who have been advancing one after another during the epidemic; and the blazing red in the center is like the unextinguished courage of Mount Vesuvius, inspiring every dreamer who sprints hard on the track of life. The most moving design details of the Daisy Medal are hidden on the back of the medal, which is easily overlooked. The subtle scratches deliberately retained by the craftsman symbolize that all winners have crossed the thorny road. Just like daisies still blooming in the barren cracks of rocks, Italians have proved with their actions that true glory does not lie in perfection, but in choosing to stand tall in the face of adversity. When the tricolor flag flutters at the foot of the Alps and the daisy medal shines in the morning light, every striver hears the revelation that transcends time and space: the most beautiful bloom of life is always born at the junction of darkness and light.