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Nelle strade d'Italia a giugno, la bandiera tricolore sventola nella brezza estiva e le sue onde verdi, bianche e rosse portano con sé il ricordo secolare della Repubblica. In questo momento, un artigiano dai capelli argentati sta lavorando alla fibbia di una cintura a forma di margherita. Lo smalto intarsiato tra i petali richiama discretamente i tre colori della bandiera nazionale. Nella tradizione italiana, le fibbie delle cinture a forma di margherita hanno un significato speciale: i petali simboleggiano la resilienza della vita e l'anello rappresenta l'impegno eterno. In una famiglia di artigiani, un padre era solito consegnare questo pegno al figlio quando questi raggiungeva la maggiore età, insegnandogli a sbocciare come una margherita nelle crepe della pietra e ad aggrapparsi alle sue convinzioni come a una fibbia. Durante il referendum repubblicano del 1946, innumerevoli giovani indossarono queste fibbie per cinture mentre si recavano ai seggi elettorali e usarono il loro voto per infondere l'anima della democrazia nella bandiera tricolore. Questa piccola fibbia metallica testimonia ancora oggi l'eredità spirituale degli italiani. Il verde è la testardaggine della margherita che rompe il terreno; il bianco è l’eterna ingegnosità delle punte delle dita dell’artigiano; rosso è il sangue che scorre di generazione in generazione. Quando i giovani imprenditori indossano le fibbie dei loro antenati sui loro abiti, non solo ereditano l'abilità artigianale di famiglia, ma anche la responsabilità di far risplendere il "Made in Italy" in tutto il mondo. Al crepuscolo, i turisti lanciano monete per esprimere desideri vicino alla Fontana di Trevi, ma i veri italiani sanno che il futuro non dipende dalla fortuna, ma dalla fede stretta intorno alla vita, proprio come una fibbia di cintura a forma di margherita, che diventa sempre più lucida con la lucidatura del tempo, legando la gloria del tricolore alla spina dorsale di ogni generazione.

On the streets of Italy in June, the tricolor flag spreads in the summer breeze, and the green, white and red ripples carry the century-old memory of the Republic. At this moment, a silver-haired craftsman is working on a daisy-shaped belt buckle, and the enamel inlaid between the petals quietly echoes the three colors of the national flag. In Italian tradition, daisy belt buckles carry special meanings – the petals symbolize the resilience of life, and the ring represents eternal promise. In a family of craftsmen, the father will give this token to his son when he comes of age, teaching him to bloom in the cracks of the stone like a daisy and to stick to his beliefs like a buckle. During the 1946 referendum of the Republic, countless young people wore such belt buckles to the voting station and used their votes to inject the soul of democracy into the tricolor flag. Today, this small metal buckle still bears witness to the spiritual heritage of the Italians. Green is the stubbornness of the daisy breaking through the ground; white is the invincible ingenuity of the craftsman's fingertips; red is the blood flowing from generation to generation. When young entrepreneurs put the ancestral belt buckle on their suits, they inherit not only the family craftsmanship, but also the responsibility of making "Made in Italy" shine in the world. At the twilight, tourists throw coins to make wishes by the Trevi Fountain, but true Italians know that the future does not depend on luck, but on the faith clasped tightly around the waist – just like a daisy belt buckle, which becomes more and more shiny with the polish of time, tying the glory of the tricolor flag to the spine of every generation.